Al termine delle procedure di certificazione, siamo un scuola bilingue e sede di esame TRINITY College London.
Abbiamo scelto di inserire il bilinguismo nel percorso educativo dei nostri bimbi certi della necessità di offrire a loro gli stimoli e la didattica necessaria per aiutarli a crescere cittadini del mondo a tutti gli effetti, avendo l’Inglese come un ulteriore strumento di comunicazione.
I nostri bambini, attualmente dai 2 ai 6 anni, sono nell’età migliore per apprendere una seconda lingua sfruttando la “mente assorbente”, teorizzata dalla Montessori e avvallata dagli studiosi successivi. Gli studiosi ci dicono anche che non solo sarebbe bene iniziare il bilinguismo anche prima, ma dopo i 6-8 anni diventa anche tardi per strutturare il cervello nella forma che il bilinguismo naturale richiede. Dopo gli 8 anni la lingua si apprende, come tutte le altre cose, ma con maggior fatica senza sfruttare il cervello “bilingue” e la capacità di distinguere e riprodurre in modo corretto i suoni caratteristici di ciascuna lingua.
Quest’anno scolastico stiamo sperimentando il metodo e la didattica, che il prossimo anno sarà pienamente operativa, e ne beneficiano tutti i bimbi frequentanti sia la scuola dell’Infanzia che la Sezione Primavera. La “teacher”, madrelingua, parla esclusivamente inglese e segue i gruppi classe, a turno, nelle attività quotidiane in codocenza con l’insegnante di classe. A volte è presente all’ora pranzo, a volte li accompagna in cortile o nella sala igienica, in modo da “esplorare” tutte le situazione ed esperienze che i bambini fanno a scuola. Di conseguenza tutti i vocaboli che utilizzano. Ci sono poi momenti per attività strutturate, dove l’inglese è in primo piano nell’attività didattica, in particolare per i “dotti”, i bambini che andranno alla scuola primaria.
Il metodo consiste nell’imparare giocando (learning by playing) e imparare facendo(learning by doing). La “teacher”, dunque, far giocare, cantare, realizzare lavori manuali in inglese, in collaborazione con la maestra della classe.
Dal prossimo anno la presenza della “teacher”, dagli attuali 3 giorni alla settimana, sarà quotidiana e perciò ciascun gruppo classe fruirà di almeno 5 ore settimanali di attività in lingua inglese.
METODOLOGIA
La lingua inglese fa parte della programmazione didattica curricolare e si realizza tramite la codocenza insegnante madrelingua/maestra di classe. La “teacher” durante la codocenza svolge l’attività prevista in inglese. I bambini vengono esposti alla lingua inglese in modo naturale e creativo. Vengono incoraggiati, ma non costretti, ad esprimersi in inglese, utilizzando il bagaglio linguistico che man mano vanno costruendo, in un contesto reale.
PROGRAMMA E OBIETTIVI
Il bilinguismo si propone di attivare il doppio canale italiano/inglese esponendo i bambini in modo simultaneo e costante alle due lingue in situazioni quotidiane. La teacher collabora alla programmazione con le maestre dei gruppi classe. Le maestre, a loro volta, partecipano attivamente alle attività in lingua inglese fungendo da supporto quando è necessario.
Al termine del progetto i bambini saranno in grado di capire semplici messaggi e utilizzare la lingua inglese per comunicare in situazioni di vita quotidiana ed esprimere concetti legati alla vita sociale e al rapporto con gli altri.
La programmazione prevede, inoltre, l’attivazione di laboratori specifici in lingua inglese per le diverse fasce di età