Volentieri a scuola: pillole tascabili

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La scuola è per il nostro bambino un punto base importante e deve essere PREPARATO.

Prepararlo significa evitare atteggiamenti sbagliati che sorgono, correlati alla non conoscenza del suo sviluppo psico-affettivo, dei suoi sentimenti e atteggiamenti e da uno scarso rispetto per il suo mondo.

La maestra è il suo punto di riferimento

Il bambino entra per la prima volta a scuola, cerchiamo di prepararlo con serenità. La maestra non punisce ogni suo capriccio! La maestra gli vuole bene!

Ogni giorno ci sono novità

La conoscenza di ambienti nuovi, di bimbi, di persone adulte, di modi diversi da quelli familiari, comporta qualche difficoltà. Bisogna: capire, aiutare, incoraggiare.

Il percorso da casa a scuola

Accompagnatelo a scuola camminando accanto a lui con calma, parlandogli serenamente per facilitare il distacco.

Un distacco sereno

Evitate di tenere stretto a voi vostro figlio/a nel momento della consegna: accompagnatelo/a, aiutatelo/a nel distacco con serenità e sicurezza porgendolo/a alla maestra.

Non fermatevi nascosti a guardare dietro alle porte per non continuare a comunicare sofferenza e insicurezza.

Svegliarsi con calma

Al mattino non buttatelo giù dal letto con troppa fretta. Interpreterebbe come vostro, il desiderio di sbarazzarvi di lui.

L’importanza di una buona colazione

Una buona colazione è importante per iniziare favorevolmente la giornata: svegliatelo per tempo per dargli modo di mangiare con calma.

A nanna presto

Non le ore piccole alla sera davanti alla TV. Deve andare a dormire presto per non alzarsi maldisposto, teso, imbronciato.

Amici a scuola

Utili i rapporti di amicizia con qualche amichetto/a: controllate che frequentino regolarmente.

Condividere le esperienze

Parlate volentieri con lui/lei delle attività fatte a scuola, degli incidenti. Sentirà che gli siete vicino.

Attenzione ai commenti

Quando avete da ridire sull’operato dell’educatrice o di un altro genitore, abbiate la delicatezza di non dirlo alla presenza del vostro bambino/a: ne soffrirebbe senza capirne la portata.

Piccoli incidenti

Può capitare che venga a casa con un graffio o con il grembiulino rotto: evitiamo di fare una tragedia.

Alleanza scuola-famiglia

Dategli serenità facendogli/le capire che scuola e famiglia, pur essendo distinti educano con lo stesso clima: prevenire con amore.

Torno presto da te

Garantitegli/le puntualità nel portarlo/a e nell’andare a prenderlo/a: ogni promessa o ritardo mette il/la vostro/a bambino/a a disagio e a volte con conseguenze deleterie.

Aiutare a diventare autonomi

Favorire l’autonomia, il benessere e la conquista del “sono-io” con tutti gli oggetti personali, in sala igienica: asciugamano di misura piccola, sacchetto per bicchiere. Tutto con nome. Aiutate il bambino/a a liberarsi de ciuccio, biberon, pannolino perché loro stessi nel loro subconscio ci chiedono di aiutarli.

Cura degli effetti personali

L’armadietto personale, identificato da un contrassegno individuale e da quello della propria sezione, è occasione educativa per riconoscere l’appartenenza, decifrare il proprio nome, individuare oggetti e vestiti personali, abituarsi ad averne cura e responsabilità. Un sacchetto di stoffa vuoto per vestiario da lavare e portare a casa il venerdì.

Il corredo settimanale

Aiutiamo il bambino/a a fare ordine riponendo solo l’indispensabile. Cambio completo: (pantalone, maglia, slip, ecc. ) dentro a un sacchetto di stoffa. Un sacchetto di stoffa vuoto per vestiario da lavare e portare a casa il venerdì. Le scarpe da indossare all’esterno dalla scuola e riposte al loro posto. Grembiulino appeso con fettuccia apposita.

Abbigliamento comodo per giocare

Abbigliamento: tutti i giorni semplici pantaloncini con elastico a vita, evitando bretelle, cerniere, cinture, cose che impediscono al bambino/a di essere autonomo nelle sue necessità e nel gioco. All’interno della scuola sono necessarie: scarpe da ginnastica a strappo, (no lacci), da lasciare, per motivi anche igienici, nell’armadietto. Grembiulino a casacchina con nome e secondo il modello proposto. Per il pranzo: bavaglino con elastico e portatovagliolo con nome ben visibili.

Niente giochi da casa

Per dare possibilità al bambino/a di essere accattivato dal “nuovo” educativo che la scuola propone anche a scanso di responsabilità, evitare di portare i propri giochi da casa di propria iniziativa, in sezione. E’ invece possibile per il riposo, portare l’oggetto preferito (a norma di sicurezza) da conservare in una cesta.

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